Le Istituzioni di uno Stato dovrebbero mirare al benessere ed alla felicità dei cittadini. Capita però che ciò non avvenga per vari motivi, per esempio perché nel sistema giudiziario esista un "buco" legislativo o perché i Centri di Salute Mentale non abbiano le risorse umane ed economiche adeguate e quindi le risposte ai bisogni dei cittadini si rivelano spesso inadeguate, anacronistiche se non addirittura dannose.
La mia storia è quella di tante famiglie alle prese con la quotidianità della gestione di figli borderline, che si barcamenano tra le maglie di un sistema sanitario e giudiziario che, a volte, sembrano andare dalla parte opposta del loro scopo essenziale: essere al servizio dei cittadini, della comunità e soprattutto della cura dei più deboli
Se vuoi conoscere la mia storia, ascolta questa intervista su Radio Radicale.